Il Venerdì Santo ad Assoro è una ricorrenza a cui accorre molta gente anche da paesi lontani, sia per fede, che per curiosità da parte di alcuni.

 

La nascita della congregazione del SS Crocifisso, secondo una leggenda, nacque nel lontano 1589, quando il simulacro doveva essere trasportato in un 'altra città che si trovava presso i Nebrodi, mentre erano arrivati durante la notte, vicino alla zona chiamata Acquanova, gli asini, che erano addibiti al suo trasporto si fermarono e non volevano più muoversi in nessun modo da lì, la popolazione saputa la notizia accorse là, in camicia da notte e scalza, ogni loro tentativo fu vano per portarlo in chiesa, quando i sacerdoti assorini si avvicinarono al Crocifisso e lo alzarono, diventò leggero come una piuma e fu allora che il Sacro simulacro fu portato nella Chiesa della Matrice.

In origine, la processione, si faceva nell'ottava del Venerdì Santo, perchè si commemorava, non la Morte in Croce, ma la vittoria della di Gesù Cristo in  Croce, infatti è per questo, che ancora oggi il Crocifisso viene portato in piedi e non supino, per ricordarci che Cristo ha vinto e trionfato sulla morte. 

La celebrazione inizia nel primo pomeriggio, verso le 15, forse proprio per ricordare la morte di Gesù, in quel esatto momento, inizia con la celebrazione, poi i Nudi del Crocifisso,(sono 72 confrati scalzi, che indossano una veste e una fascia bianca, con un nastro cinto ai fianchi di vari colori per ognuno, ciascuno di loro ha in eredità il posto dal padre), prendono Pace ad un piccolo Crocifisso assieme ad altre congregazioni, si canta il Miserere, poi verso le 17 scendono il Crocifisso dal “Monte” che verrà adorato dai Nudi e dai congregati dell’Addolorata, ed in seguito da tutta la popolazione.

Verso le 21, ci sarà l’uscita per le vie del paese, preceduta da una piccola omelia del prete, molto sentita dagli assorini perché il Crocifisso passando benedice tutti con amore e misericordia insieme a sua Madre Maria e ci ricorda che è morto per noi e la nostra salvezza. A tarda notte, verso le 3 circa, rientra in Basilica San Leone. 

Il Crocifisso ha altri due momenti importanti nel nostro paese:

Il 14 Settembre, per l’esaltazione dalla Croce;

L’11 Gennaio, quando Assoro, fu devastato da un grande terremoto e i fedeli andarono tutti in Chiesa a chiedere la grazia al Crocifisso per i loro cari nelle miniere, per  miracolo i loro cari li raggiunsero in chiesa, il terremoto è passato senza aver fatto neanche una vittima, infatti cui si dice:

” L’11 di Innaru si visti e nun si visti terranova”

Perché Assoro era stato capovolto a causa di quel sisma.

Video del Venerdì Santo 2010 ad Assoro.

 

 

 

MADONNA ADDOLORATA.

La Madonna Addolorata, durante la processione del Venerdì Santo, segue suo figlio Gesù con devozione e silenzio, perchè si compia la volontà di Dio, perchè Cristo si è fatto obbediente per la nostra salvezza fino alla sua morte in croce.

VENERDì SANTO